Dis-avventura a San Cristobal de Las Casas: Il buongiorno del mio compleanno!

L’avventura nella bellissima San Cristobal de Las Casas, nel mio amato Chiapas, volge al suo termine. La sveglia suona alle ore 4.oo del mattino del mio compleanno: Palenque mi aspetta! In un baleno mi alzo, mi trasporto verso la doccia e …. Sorpresa di buon compleanno: l’acqua è fredda!

Attendo assonnata 2 minuti… 5 minuti… ma nulla, non arriva acqua calda. Vado al comodino per chiamare la reception e far sbloccare la caldaia e sul comodino non c’è il telefono!!! Mi vesto e mi dirigo alla reception, ovviamente vuota e con la luce spenta. Busso alla porta. Nessuna risposta, vago un po’ nel buio alla ricerca di una luce accesa… ma non trovo nulla.

Escogito un piano B: torno in camera e con il cellulare chiamo l’hotel, qualcuno risponderà. Qualcuno come la segreteria telefonica!!! Piano B fallito, torno al piano A.

Riparto all’avventura per la reception con più determinazione, inizio a muovermi nel buio aprendo tutte le porte apribili. In una stanza, su di un divano, sembra esserci una forma di vita sotto una coperta: trovato il portiere sfaticato che se la dorme!! Lo sveglio, gli spiego la situazione e… mi assicura che non è possibile che non ci sia acqua calda.

25 minuti alle 5, time-line per la partenza del tour. Il portiere si decide a venire a vedere e, constatato di persona che l’acqua calda realmente non arriva, nota anche il tappo di bottiglia che accidentalmente mi è caduto nel lavandino, otturandolo. Pare che questo sia un problema ben più grande della mancanza di acqua calda.

Lo convinco a farmi dare un’altra camera per fare una doccia.

20 minuti al time-line. Impacchetto tutto in 2 minuti. Apro la valigia nella nuova stanza, faccio la doccia, asciugo i capelli, richiudo la valigia. 5 e 3 minuti e sono alla reception. Naturalmente nessuno mi attende per il tour!!!

Mentre aspetto, il tipo della receptionist attacca con il problema del lavandino otturato, che bisogna chiamare l’idraulico e che tutto ciò costerà… Gli spiego che non serve l’idraulico, basta svitare il sifone ed in 2 minuti il problema è risolto. Per procedura, lui deve chiamare l’idraulico. Gli dico di darmi una bacinella che ci penso io nell’attesa. Ovviamente non può darmi una bacinella, stanca chiedo quanto dovrei pagare per il disturbo. Non lo sa… “e se non lo sai te, chi lo deve sapere? Io?!”

La pazienza alle 5, 20 è già terminata. Dunque inizio il contrattacco con il servizio carente di portineria, l’acqua calda assente e la mancanza di puntualità del tour che vorrei discutere con il direttore… Improvvisamente il problema del lavandino non è più un problema e si è anche mosso per sollecitare l’autista del tour che in 2 minuti è arrivato!!! Finalmente termina la mia dis-avventura mattutina a San Cristobal e inizia la mia giornata alla volta di Palenque!