Porto: la “Cidade Invicta”

Porto è una città fiabesca piena di vita. Il suo centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, merita un bel week end!

Il suo nome deriva dal portoghese Cidade do Porto, da sempre infatti è stata associata al commercio marittimo, ma mai quanto nel XVII secolo, quando divenne uno dei porti più importanti di tutta Europa per il commercio vinicolo con il Regno Unito. E’ anche conosciuta come Oporto e come Cidade Invicta, per aver resistito alle aggressioni dei Mori e di Napoleone.

Il colore blu la contraddistingue grazie alle decorazioni tipiche con piastrelle di ceramica smaltate e decorate: gli azulejos.

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Cosa vedere a Porto

São Bento

L’attrazione turistica più visitata è la storica stazione di São Bento. Un posto favoloso dove si possono ammirare ben 20.000 azulejos dipinti agli inizi del ‘900: una vera e propria rassegna storica degli eventi principali del Portogallo ma anche anche dei mezzi di trasporto, dai loro albori alla comparsa del treno!

Cattedrale Sè do Porto

A due passi dalla stazione si trova la Cattedrale Sè do Porto, una chiesa fortezza del XII secolo, originariamente romanica con aggiunta successiva di elementi barocchi. Sulla facciata laterale, ad esempio, è ben visibile un portico barocco del XVIII secolo dell’Italiano Niccolò Nasoni.

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La colonna Pelourinho che, nei tempi medioevali, veniva utilizzata come gogna, s’erge nella piazza della cattedrale. Dalla piazza si gode di uno splendido panorama sul fiume Duoro e le sue cantine. Da quì si può poi scendere, attraverso delle caratteristiche scale, che si dipanano tra splendidi vicoli della città, verso la parte bassa della città: La Ribeira

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La Ribeira

La Riberira è il quartiere del Porto, lungo il corso del fiume Duoro. Sulle acque del fiume, le barcos rabelos, tipiche imbarcazioni di Porto, attendono i turisti per traghettarli indietro nel tempo. Queste storiche imbarcazioni venivano usate per trasportare il vino Porto dalle catine di produzione nella valle del Duoro, a monte del fiume, fino ai magazzini presenti nella zona portuale.

In questa romantica e vivace parte della cittadina, piena di enoteche, bar e ristoranti si trova il famoso ponte in ferro Dom Luis I.

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Ponti in ferro: Maria Pia e Dom Luis I

Théophile Seyrig, allievo di Gustave Eiffel, progettò sia il ponte in ferro Maria Pia, dedicato alla regina del Portogallo Maria Pia di Savoia, e sia, dieci anni dopo, il ponte Dom Luis I.

Il ponte Dom Luis I è una vera e propria meraviglia ingegneristica, per la quale Seyrig vinse un concorso internazionale. Questo ponte in ferro, che unisce Porto con Vila Nova de Gaia, dove si dice ci sia la migliore produzione del vino Porto, fu costruito nel 1881. La cosa che mi ha colpita di più, oltre al fatto che ricorda terribilmente la Torre Eiffel? Il suo “multitasking”: nel piano più alto del ponte passano i treni, nel piano inferiore gli autobus, i tram ed i pedoni!

Palàcio da Bolsa

É uno degli edifici riconosciuto Monumento Nazionale. Salendo per una scalinata in marmo e granito, al secondo piano si possono ammirare delle magnifiche stanze: la Sala Dorata, rivestita in oro, la Sala delle Assemblee Generali, che sembra rivestita in legno, e la Sala Araba. Questa sala in stile moresco di oltre 300 metri quadrati è ispirata all’Alhambra.

Libreria Lello e Irmão

La libreria Lello è considerata come una delle librerie più belle del mondo, un vero “must to see” a Porto. Fondata nel 1869, è strutturata mescolando diversi stili: moderno, gotico e liberty. È la seconda libreria più antica del Portogallo. La libreria più antica, non solo del Portogallo ma del mondo, è la libreria Bertrand a Lisbona del 1732.

Chiesa e torre Clérigos

Questo complesso del XVIII secolo fu costruito per i Chierici Poveri nella“Collina dell’impiccato”, luogo di sepoltura dei giustiziati. La Torre dei Chierici, con i suoi 76 metri, è la torre più alta del Portogallo. Saliti i 200 gradini della torre, si trovano le 49 campane ed un panorama mozzafiato!

Chiesa di Sant’Ildefonso

Questa chiesa proto-barocca del XVIII secolo è dedicata all’Arcivescovo di Toledo del VII secolo. La sua bellissima facciata, ricoperta di azulejos di Jorge Colaco, rappresenta la vita di San Ildefonso.

Cantine di Porto

Sulla parte sinistra delle sponde del fiume si trovano meravigliose cantine di Porto, dove interessantissimi tour con degustazioni permettono di viaggiare attraverso i secoli con le dolci delizie del vino Porto.

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