Porto Azzurro: lo splendore della costa orientale dell'Elba.

Dopo una gita on the road sulla costa ovest dell’Elba, sono giunta con Zoe a Porto Azzurro, sulla costa orientale. Porto Azzurro è un paesino con un piccolo porto che si affaccia su una baia caratterizzata da una lunga insenatura, da cui forse deriva il suo nome precedente: “Longone”.

Il centro storico della cittadina possiede una bella piazza sul mare, Piazza Giacomo Matteotti, dove pullulano bar e ristoranti. Qualche metro più in là si trova la pittoresca banchina del piccolo porto, oltre la quale una terrazza con vista mare perfetta per fare un bell’aperitivo con vista!

2 sedie su un balconcino vista mare a Porto Azzurro — Vista su Porto Azzurro

Piazza con pavimentazione rossa sullo sfondo edifici colorati — Vista su Porto Azzurro

Ma la vera meraviglia di Porto Azzurro si trova al di là di questa terrazza: la passeggiata Carmigliani!

Passeggiata Carmigliani

La Passeggiata Carmigliani che parte dal lungo mare di Porto Azzurro ed arriva alla Spiaggia di Barbarossa è un sentiero di trekking alla portata di tutti e di spettacolare bellezza!!!!

Rosa dei venti indicanti i paesi vicini con mare sullo sfondo — Rosa dei venti- Passeggiata Carmigliani

Sentiero sulla scogliera — Rosa dei venti- Passeggiata Carmigliani

Il sentiero si snoda per gran parte lungo la scogliera con una splendida vista mare. Lungo il cammino sono presenti anche panchine per sedersi a contemplare il meraviglioso paesaggio. Anche se scendere nelle calette e sedere sugli scogli ha decisamente un fascino superiore!

Il percorso costeggia anche la Fortezza a pianta stellata di San Giacomo (o di Longone). Oggi la fortezza è sede del carcere e quindi non è visitabile. Tuttavia, anche dall’esterno, le torrette, le mura fortificate ed il filo spinato che la caratterizzano esercitano una loro attrattiva!

Vista dall'alto della spiaggia di Barbarossa — Spiaggia Barbarossa

Torrette e filo spinato su fortificazione in pietra, sullo sfondo nubi bianche su cielo azzurro — Spiaggia Barbarossa

In circa 20 minuti di cammino si arriva alla spiaggia di Barbarossa, chiamata così per il famoso pirata, che vi sbarcò a compiere razzie nel XVI secolo o, molto più probabilmente, per il colore rosso della sua spiaggia e di una falesia che vista da lontano sembra una barba ;).

Ulteriori sentieri

Dalla spiaggia si può decidere di continuare il percorso verso il Santuario della Madonna di Monserrato, passando di fronte al Pino secolare, che, con i suoi circa 300 anni, è uno dei cinque alberi monumentali della Toscana.

In alternativa, si può continuare verso la spiaggia Reale, e magari poi proseguire ancora fino alla più selvaggia spiaggia di Terranera. Questa spiaggia ha una fine sabbia di origine vulcanica e la particolarità di essere affiancata da un laghetto. I contrasti tra macchia mediterranea, scogli, terreno con residui minerali, mare, sabbia nera, sabbia ambra, laghetto e cielo azzurro, rendono questo luogo semplicemente incantevole!

Spiaggia reale a Porto Azzurro sullo sfondo montagne verdi — Spiaggia Reale

Scogli, spiaggia di Terranera e laghetto, sullo sfondo colline verdi — Spiaggia Reale

Arrivare alla spiaggia di Terranera non vi prenderà più di una mattinata, ma vi regalerà panorami e profumi della macchia mediterranea che resteranno impressi per sempre nella vostra mente.

Eccellenti ristoranti

E dopo le lunghe passeggiate è bene trovare ristoro in ristoranti con la R maiuscola!

Due ottimi ristoranti hanno anche lasciato il segno nella mia mente: Calafata e Osteria Cecconi. Entrambi ricchi di charme: il primo con tavoli su una piazzetta vista mare ed il secondo nel centro storico in stile industry/vintage. E soprattutto entrambi con personale gentilissimo, capace di farvi sentire a casa, pietanze curate nei dettagli, piene di gusto e vini di qualità!

Insomma la giusta carica per affrontare la GTE!