Chi sono
Sono una viaggiatrice persa per il mondo. Una donna in cammino. Curiosa nei confronti del mondo, mi avventuro per le sue strade. Adoro programmare itinerari per i miei viaggi, che puntualmente disattendo. Il panta rei di Eraclito credo sia nel mio DNA. Principalmente viaggio da sola. Vago. Mi perdo.
Consapevole che è necessario perdersi e vivere quel turbinio di emozioni che dona l’incertezza per crescere e ritrovarsi a guardare il mondo con occhi nuovi, lascio al Destino la possibilità di modificare i miei programmi e… Parto!
E voi? Ve la sentite di avventurarvi sul blog di una donna persa per il mondo?
“Non mi dire quanto sei educato e colto, dimmi quanto hai viaggiato”
Maometto
La mia strategia
Visitare almeno tre nuovi paesi all’anno. Paesi visitati ad oggi: 40
La mia sfida iniziata al tempo del Covid-19?
Viaggiare virtualmente in almeno un paese al mese
- Perchè “persa per il mondo” finisce sul web?Perché a furia di girovagare per il mondo ci si confonde un po’ con la realtà momentanea e molte avventure vanno a finire nel dimenticatoio. E così per non perdere le tracce del mio vagare, come un pollicino del 2020 lascio briciole nel web! Per non dimenticare il mio passato e, perché no, per farmi seguire e magari trovare da qualche altro perso per il mondo come me!! In fondo cosa c’è di più bello del perdersi? Perdersi di fronte ad un tramonto mozzafiato in Kruger National Park, perdersi in un suq a Marrakesh girando al vicolo sbagliato, per ritrovarsi in un angolo di mondo inaspettato e straordinario, perdersi in aeroporto a Madrid di fronte a due occhi scuri, perdersi davanti a comportamenti culturali incomprensibili… Per perdersi, bisogna avere il coraggio di andare incontro all’ignoto. Seguire il proprio istinto senza pensarci troppo e partire. Il Destino in ogni caso ci metterà del suo… Io parto e voi?